Fino a qualche anno fà non li avevo mai mangiati. Sono dolci tipici di Monteprandone e come dice mia suocera Iva:
"senza ravioli di patate non è carnevale!"
E come darle torto, sono squisiti. Si sciolgono in bocca, una fantasia di spezie e aromi che si fondono insieme per dare un risultato eccellente.
Non è una ricetta veloce da realizzare; ci vuole pazienza e dedizione.
Ho voluto che mia suocera mi desse la ricetta per cercare di salvaguardare questa tradizione negli anni a venire. Mi piacerebbe che noi giovani donne continuassimo quello che con tanto amore le nostre mamme hanno fatto per anni. Sarà proprio lei con le sue mani a condurci nel fantastico mondo del raviolo di patate.
Allora si tratta di un raviolo appunto, non fritto ma lessato, ripieno di un impasto di patate.
Iniziamo subito con gli ingredienti.
Purtroppo di alcuni ingredienti non riesco a darvi le grammatura perché mia suocera, come tutte le brave massaie di una volta, si regola "a occhio", quindi dobbiamo cercare di arrangiarci alla meglio!